BIODINAMICA CS

Il blog sulla Biodinamica CranioSacrale

Le Risorse

Domande di un nostro allievo (Michele)

1) – Nella lezione teorica in un punto c’e scritto:” Nell’ambito CS lavoriamo con la interrelazione delle forze condizionali o esperenziali della vita e le forze biodinamiche intrinseche del sistema, che mantiere così la sua integrità ed equilibrio” Non capisco quali sono queste forze condizionali ( potrebbero essere condizionanti?) e quali sono   quelle esperenziali della vita. Mi puoi fare degli esempi? Queste forze si riferiscono a quelle  della persona trattata?

2)- Altro punto sul testo: “L’esplorazione delle risorse diviene perciò parte importante del nostro lavoro” . Domanda: questa esplorazione riguarda l’operatore o la persona trattata?

Domanda tosta

Domande di Michele

Caro Maurizio,
avrei un’altra cosa  un po’ tosta da chiederti.

Sto attraversando un momento nel quale è come se avessi davanti una montagna che non so se riuscirò a scalare: è costituita dal fatto che non riesco ad arrendermi di fronte a certe cose che mi accadono; li carico di attese, illusioni,aspettative che credo nascano dal mio bisogno di trasformare la realtà in modo che sia come io vorrei che fosse,  non riuscendo a lasciarla fluire per come è e basta.
Tu dici di lasciare che accada. A volte non ci riesco. Vorrei che non accadesse o accadesse come io vorrei. Sto male quando mi rendo conto che certe cose che mi accadono non sono affatto quelle che io desidero e di cui ho bisogno.
Puoi aiutarmi a spazzare via questa montagna? I trattamenti possono aiutarmi a farlo? Ciao Maurizio. Grazie.

Risorse 2

Michele scrive

ARGOMENTO RISORSE.
1. “La capacità di rallentare ed accedere a queste sensazioni risorsificanti fornisce un grande aiuto nel lavorare con processi che possono causare alterazioni, squilibri, perturbazioni” – Mi puoi chiarire  con degli esempi cosa possono essere questi squilibri, perturbazioni, alterazioni?

2. Che cosa vuol dire : “Quando si incontra un’altra persona si incontra la sua anatomia vivente”?

3. Sul testo: “ci sono sette livelli di quiete”:

Impulsivo o cuore, tendenze Karmiche

Mentale archetipico

Spirituale, animico, essenza

Unità, divino, vuoto.

Mi puoi chiarire con degli esempi cosa sono questi tipi di quiete?

Ciao Michele

Fulcri

Michele scrive

1.    Con le conoscenze che ho,  non sono in grado di stabilire, se non percepisco nessun movimento  nella persona trattata, se sono in presenza di fulcri inerziali o semplicemente se il  suo sistema non mi rilascia in quel momento nessuna informazione, ad esempio perché ho stabilito una relazione che provoca una reazione difensiva.
In una sessione che ho  fatto  con  mia nipote con ascolto con Presa di Becker e ascolto Diaframma Respiratorio, non ho percepito nessun movimento. Come faccio a stabilire se sono in presenza di fulcri inerziali?

2.       In presenza di fulcri inerziali, come possiamo fare per aiutare la persona ad eliminare questi fulcri che sono causa di malessere?
(ad esempio in presenza di una tensione psicosomatica). Sarà il sistema con la interrelazione  delle forze biodinamiche intrinseche  e quelle biocinetiche a decidere come, se, e quando? Nell’ambito di una situazione di equilibrio omeostatico che il sistema si è creato, noi non possiamo in qualche modo aiutare a ricreare un nuovo equilibrio più salutare, senza aspettare che questo avvenga, se avverrà, da solo?  Dobbiamo solo aspettare e sperare  che accada?

Intenzioni e inviti

Michele scrive

ci hai spiegato che ci sono tecniche, come “fare il CV4 o EV4″ con le quali si “invita” il sistema a fermarsi in espirazione – CV4 o in ispirazione EV4.
Nella scorsa sessione l’abbiamo fatto ed ho potuto verificare che il sistema “capisce” e si ferma, per poi subito dopo riprendere il movimento.
Il RdV è Intelligente, capisce, si può comunicare con lui.

Se allora noi visualizziamo una immagine e gli  comunichiamo la nostra intenzione, il nostro invito a fare in modo che nel sistema si realizzi questa immagine, il sistema con la sua intelligenza capisce e la può mettere in atto.

Se ad esempio una persona è anoressica, durante la seduta posso immaginare un bel tavolo apparecchiato con ogni ben di Dio e comunico al sistema questo: “sto immaginando una tavola imbandita di cose buonissime che io mangio tutti i giorni e che  mi fanno  stare bene di salute, mi nutrono ogni cellula del mio corpo, con un profumo e un sapore buonissimo, perchè non mangi anche tu queste cose che ti farebbero stare bene? Ti va di fare come me?” –
Le tecniche di visualizzazione possono funzionare?
Credo ovviamente che occorra sapere come usare queste tecniche nel modo e nella situazione appropriata e con messaggi semplici, comprensibili e chiari, cosa che io non so fare, però si possono imparare.